Le persone non hanno piena consapevolezza dell’importanza di conoscere la propria centrale rischi.

Potrete leggere una serie di risposte alle domande più frequenti.

Cos’è la centrale rischi (CR)?

La centrale rischi è un archivio di dati comunicati

  • dalle banche,
  • dalle società finanziarie,
  • dalle società di cartolarizzazione dei crediti,
  • dagli organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) che investono in crediti,
  • dalla Cassa Depositi e Prestiti.

Questi “intermediari partecipanti alla CR” comunicano i dati nel momento in cui concedono mutui, prestiti personali, aperture di credito e garanzie (crediti di firma, fidejussioni ecc….)  a persone e imprese, quando l’importo relativo a ciascun strumento di finanziamento supera la cosiddetta “soglia di censimento” di € 30.000,00.
Ogni mese devono comunicare l’andamento di quanto hanno precedentemente comunicato.

La “soglia di censimento” si riduce a € 250,00 nel caso il cliente sia in sofferenza, ossia ha gravi difficoltà a onorare il suo debito.

A chi serve e perché?

La centrale rischi è rivolta a persone, imprese ed enti creditizi.

  • Serve alle persone e alle imprese che hanno una buona “storia creditizia” nel caso vogliano chiedere un finanziamento. È utile a chiunque voglia semplicemente dare una risposta alla domanda: “come mi vedono le banche”?
  • Serve alle banche e agli altri soggetti già citati per valutare la capacità dei clienti di restituire i finanziamenti e le condizioni da applicare. In altre parole, il “Rating”.

Cosa non è la centrale rischi (CR)?

La centrale rischi non è una lista dei cattivi pagatori. Gli operatori finanziari devono infatti comunicare ogni concessione di qualsiasi formula di credito e la sua evoluzione nel tempo. In tal modo si possono leggere sia informazioni positive (pagamenti rate regolari) che negative (pagamenti rate non regolari).

Chi gestisce la CR?

Viene gestita dalla Banca d’Italia per finalità di interesse pubblico.

La CR esiste solo in Italia?

No, la centrale rischi esiste anche in altri Paesi europei.

Vi sono altri tipi di centrale rischi?

Si, sono le cosiddette SIC (Società di Informazioni Creditizie), gestite da soggetti privati.
Non sono obbligatorie in quanto i singoli intermediari finanziari partecipano su base volontaria. Le più comuni sono Crif, Assilea, Experian, Eurisc e CTC.

 

 

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